A Chun’an, nella provincia del Zhejiang (Cina dell’est), si trova Qiandaohu, il Lago delle Mille Isole. Paolo Tosti ha fotografato su commissione questi luoghi.
è un lago di origine artificiale, il bacino copre un’area di 573 chilometri quadrati ed è costituito da 1.078 isole con un lungolago della lunghezza complessiva di 2.200 chilometri.
Il lago è considerato il più grande Parco Nazionale Forestale della Cina. Con i suoi 17,8 miliardi di metri cubi di acqua e una visibilità a 9-12 metri di profondità è stato soprannominato “il più affascinante specchio d’acqua sotto il cielo”.
Il lago Qiandaohu, con la sua omonima città, ebbe origine nel 1959, per la realizzazione del bacino idrico nazionale Xin’An River Dam, progetto che vide sommergere le due antichissime città cinesi di Shicheng (anche detta Lion city) e Hecheng, le Atlantidi cinesi, ancora perfettamente conservate. Inondati furono anche molti altri villaggi i cui abitanti furono costretti ad abbandonare le loro case.
Nel 2001 un gruppo di sommozzatori partirono alla scoperta delle città sommerse, da allora si decise di far diventare il posto un luogo turistico, divenuto oggi un paradiso per gli amanti del sub.
Da non perdere è il tour panoramico del lago centrale e dell’area sud-est del lago stesso. Di particolare interesse sono anche Longchuan Bay (a sud-ovest) con i suoi isolotti e i corsi d’acqua a zig zag; la Foresta di Pietra,considerata una delle quattro foreste di pietra della Cina; la bellissima Foresta Oxygen Bar, realizzata seguendo il principio di “originalità e autenticità” della natura; l’area paesaggistica delle Nove Cascate, che prende il nome appunto dalle nove cascate presenti nella zona; infine icaratteristici villaggidi Xiajiang e Qinchuan.
Le contea di Chun’an,per la sua storia e le sue bellezze, è conosciuta come la “capitale della letteratura dallo splendido paesaggio”: molti importanti autori cinesi infatti, come Li Bai, WangWei e Zhu Xi, sono spesso legati al posto.
I brand cinesi di acqua minerale Nonfu Spring e la Hangzhou Qiandao Beer (che produce anche la famosa birra Cheerday) hanno origine proprio in questo luogo.